Non è tutto da buttare in casa Catania: a corredo dell’ultima prestazione non gagliarda offerta al “Barbera” di Palermo (come candidamente ammesso dallo stesso allenatore etneo) c’è, oltre al punto conquistato, la gratificazione di aver trovato la prima rete su azione. In questa stagione, infatti, le reti rossazzurre erano arrivate esclusivamente su situazione di palla inattiva. Un buon segnale anche per mister Raffaele, che finalmente comincia a raccogliere i frutti di alcuni movimenti provati e riprovati durante le sedute d’allenamento.
Pecorino lancia, dunque, un segnale importante nella corsa alla titolarità, con Sarao (fin qui la prima punta più impiegata in termini di minutaggio e stoppato soltanto da alcuni guai fisici) avvisato. Un dualismo motivazionale che potrà solo far bene alla casella delle reti realizzate almeno da qui al mercato di gennaio, col Catania che ha comunque dimostrato di continuare a fare molta fatica a finalizzare nelle ultime uscite.
Foto: Sabrina Malerba/NewsCatania.com
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