

Questa mattina ha parlato il tecnico della Cavese, Giacomo Modica, in vista della partita di domenica al Massimino contro il Catania. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza stampa:
SULLA PARTITA CONTRO IL CATANIA – “E’ un piacere per tutti noi andare in campi come quello del Massimino, dove fino a pochi anni fa si sono giocate partite di serie A. Il Catania è una grande squadra, sappiamo che la nostra non dovrà essere una gita turistica. Dobbiamo fare una partita importante, giocandola con criterio, responsabilità, applicazione, umiltà e con grande autostima, perché rientra nelle nostre corde”.
SUI PROBLEMI DEI ROSSAZZURRI – “Non mi fido dei problemi che ha il Catania, quelli li abbiamo tutti. Quando siamo partiti a inizio stagione si davano due squadre favorite: il Catania e il Catanzaro, alle quali poi si è aggiunta la Casertana. E’ vero che non stanno marciando a ritmi vertiginosi sotto il profilo del risultato, ma rimane una grande squadra. Il Catania, quando vuole, può proporre qualcosa di importante”.
SUL SISTEMA DI GIOCO – “Hanno cambiato molto, ma l’importante è che sappiamo cosa dobbiamo fare noi. Loro possono cambiare sistema di gioco, ma poco importa, perché alla fine conta quanta voglia hai di correre, quanta voglia hai di attaccare gli spazi e come muoverti in funzione della palla o senza”.
SUI GIOCATORI – “Ci sono giocatori straordinari come Marotta, Curiale, Biagianti, Lodi, Silvestri, e chi più ne ha, più ne metta. Noi abbiamo poco da perdere, giochiamo contro una grande squadra, consapevoli che possiamo fare male dappertutto, anche se la squadra si chiama Catania. Che poi siano più forti di noi è indubbio”.
Fonte foto: Cavese Calcio 1919
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