

Il Catania si fa raggiungere nel finale dal Bisceglie. Inizia con un pareggio la seconda esperienza in panchina di Cristiano Lucarelli, che ha riconsegnato a Marco Biagianti la fascia di capitano e un nuovo ruolo al centro della difesa, vista l’emergenza nel reparto arretrato. Al termine del match le parole del numero 27 etneo:
“Come mi sono trovato al centro della difesa? Mi sono messo a disposizione ed ho aiutato la squadra. Patto con i senatori? Le scelte le fa il mister, ci sono state delle defezioni in difesa ed il mister ha fatto le sue scelte. Ci mettiamo a disposizione come sempre. Gol negli ultimi minuti? A livello statistico negli ultimi minuti succedono più cose, perché arriva la stanchezza. Nonostante questo ci sono state tante occasioni, dovevamo chiudere prima la partita. Volevamo vincere per ripartire, è andata così e pensiamo già alla prossima partita. Personalità? Non so se è mancanza di personalità, fuori casa stiamo facendo molta fatica e non siamo riusciti a pareggiare. Un trend da migliorare, contro il Bari bisogna vincere a tutti i costi. Spogliatoio? Dobbiamo far meglio, è stato un periodo complicato fuori e dentro il campo. Oggi è una risposta importante che volevamo dare, manca solo la vittoria ripartiamo dalla prestazione e poi arriveranno i punti. Contestazione? Ce l’aspettavamo, non potevamo aspettarci applausi dopo la prestazione di domenica. La gente è arrabbiata, noi dobbiamo riconquistarla e le vittorie potranno darci ragione. La strada è lunga ed in salita, pensiamo a riprenderci soddisfazioni partita dopo partita e solo così possiamo andare avanti. Tifosi? Momento complicato, non è facile perdere in trasferta e ogni anno non arriviamo all’obiettivo. Quest’anno sembra ancora più complicato, dobbiamo recuperare punti e lo possiamo fare solo con le vittorie. Prima emozione oggi? La prima cosa è la maglia, è stato bello tornare in campo”.
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