

La firma tra Joe Tacopina e la SIGI slitta di un paio di giorni, ma la trattativa per cedere la maggioranza del pacchetto azionario del Calcio Catania non è in pericolo. Nel corso della trasmissione odierna di “News Catania Live” è intervenuto il dirigente sportivo Fabio Pagliara, che ha raccontato senza filtri come sia nato il rapporto d’amicizia tra lui e Joe Tacopina negli ultimi mesi e quali siano i buoni propositi condivisi. Pagliara non ha chiuso la porta ad un eventuale incarico in società, puntualizzando che allo stato attuale non ci siano elementi sufficienti per poter parlare di una vera e propria trattativa tra il dirigente sportivo e l’avvocato italo-americano.
“Dico la verità: Tacopina inizialmente era quasi un competitor e non si sapeva se si sarebbe realmente presentato al bando d’acquisto gareggiando contro la Sigi oppure no. La nostra prima interlocuzione risale al periodo in cui abbiamo iscritto il Catania al campionato in corso, con grande difficoltà dopo l’acquisizione del pacchetto azionario. Ma ci siamo riusciti. Ricordo che fu Gianluca Astorina a mettermi in contatto con lui. Devo dire che con Tacopina nell’ultimo periodo abbiamo parlato non solo di Catania, ma anche di calcio e sport in generale su Whatsapp però non ci siamo ancora incontrati fisicamente. Tra me e lui al momento non c’è alcun tipo di trattativa, ma un pranzo o una cena con Tacopina credo che lo farò presto perchè qualcosa per Catania la dobbiamo fare insieme. Con grande piacere. Questo vuol dire tutto e vuol dire niente, ci tengo a precisarlo. Mi sembra che abbia le idee molto chiare, sta componendo uno staff di primissimo livello e credo che sia corretto che prima porti con sè le persone fidate, poi dia spazio alle persone impegnate in prima persona nella trattativa (i membri della SIGI che vorranno rientrare in società) e poi fa piacere che mi consideri realmente per scambiare due chiacchiere e capire in che modo io possa dare una mano a Catania, non solo squadra ma anche città”.
Facebook
Twitter
Instagram
RSS